venerdì 1 aprile 2011

CARRO ARMATO

Nel 1845 Leonardo da Vinci progettò un carro a forma di testugine, con una torretta interna per osservare ill campo di battaglia, il fuoco era affidato a delle bocche da fuoco disposte tutte intorno allo scafo per poter far fuoco da ogni direzione, la locomozione del carro era affidata agli otto uomini dell'equipaggio che potevano muovere il carro in ogni direzione muovendo gli ingranaggi che erano collegati alle quattro ruote.
Leonardo pensò anche di utilizzare dei cavalli, ma l'idea di rinchiudere degli animali in uno spazio ristetto con il rischio che si imbizzarissero venne accantonataIn realtà i disegni di Leonardo erano realizzati volontariamente male, per evitare che i suoi progetti potessero finire in mani sbagliate...






Carro Armato

Armamento > Numerose colubrine o spingarde disposte sul perimetro circolare.

Corazzatura > Legno con placche metalliche.


La colubrina, chiamata anche cannone a mano è usato in Italia fin dal 1447. Il nome deriva dal provenzale colobrina, dal latino coluber (= serpente). La canna era incastrata in una assicella ed era usata coma una balestra; le palle erano grosse quanto una noce.

La Colubrina






La voce Spingarda o Springalda, o Spingardo, era usata per indicare una specie di macchina da guerra che serviva per lanciare pietre.
Con l'invenzione della polvere da sparo e la costruzione di armi da fuoco, passò ad indicare una specie d'artiglieria che lanciava, al più, delle palle da cinque a sei libbre di peso, scendendo fino alle palle di sei once, e per la marina, anche di una sola oncia.
Quelle più grandi erano fissate sopra cavalletti e trattenute con ceppi di legno. Quelle più piccole diventavano vere e proprie armi portatili e quasi manesche, come il fucile. Le grosse spingarde avevano un mascolo per mettervi la carica; le più piccole ne erano sprovviste, ed erano tutte di un sol pezzo come i cannoni.

La Spingarda portatile

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